Beata Vergine del Carmelo - 16 luglio
Il Carmelo è un monte che in Palestina si protende sul Mare Mediterraneo, formando un ripido promontorio. Nell’Antico Testamento si legge l’episodio del profeta Elia che, pregando su questo monte in un periodo di gravissima siccità, vide una nuvoletta, che, allargatasi fino a coprire la volta celeste, si sciolse in una pioggia ristoratrice.
Elia si recò alla cima del Carmelo; gettatosi a terra, pose la faccia tra le proprie ginocchia. Quindi disse al suo ragazzo: “Vieni qui, guarda verso il mare”. Quegli andò, guardò e disse. “Non c’è nulla”! Elia disse: “Tornaci ancora per sette volte”. La settima volta riferì: “Ecco, una nuvoletta, come una mano d’uomo, sale dal mare”. Subito il cielo si oscurò per le nubi e per il vento; la pioggia cadde a dirotto” (1 Re 18, 41-45).
Lo stesso Elia, secondo la tradizione, avrebbe istituito sul Carmelo un Ordine di solitari dediti alla penitenza e alla preghiera. L’Ordine Carmelitano si ricollega in particolare a San Simone Stock, nato a Kent in Inghilterra nel 1185, che, nel 1226, ottenne da Papa Onorio III l’approvazione definitiva della regola carmelitana, peraltro già da tempo codificata da San Broccardo e dal Beato Alberto. In quell’occasione venne istituita la festa della Madonna del Carmelo, per sottolineare il riconoscimento della Regola e per ricordare l’antichissima origine della spiritualità carmelitana. Evento importante nella storia dell’Ordine religioso del Carmelo fu la visione di San Simone Stock, al quale, nell’anno 1251, apparve la Madonna, consegnando al vecchio penitente e Superiore generale dell’Ordine, lo scapolare.
Questo Ordine ebbe una grande diffusione tra il XIII e il XIV secolo: in ogni città furono costruite chiese dedicate a Maria, fiore del Carmelo, e i conventi carmelitani furono i continuatori di una millenaria tradizione di pietà mariana.
In Ticino hanno come patrona la Madonna del Carmelo le parrocchie di Coglio e Corippo, mentre le sono dedicate chiese e oratori nelle comunità di Aurigeno, Bellinzona alla Geretta, Brione s/Minusio, Coldrerio a Villa, Colla a Cozzo, Maggia, Mosogno a Neveria, Novaggio e Peccia S. Antonio.